Corsi importati da DIPSTUDISTORICI
Spazi e luoghi del sapere mira a fornire una presentazione ampia e articolata di come le attività di produzione, comunicazione, trasmissione della conoscenza, ai diversi livelli, abbiano prodotto il relativo impatto sul territorio, con la costruzione e l’allestimento di luoghi specifici e dedicati, o viceversa per l’adattamento di luoghi esistenti. I principi generali considerano coordinate spazio-temporali ampie e l’evoluzione sul lungo periodo, per affrontare poi lo specifico della cultura occidentale e un arco temporale che, pure includendo la tarda antichità, privilegia quanto avvenuto tra medioevo ed età moderna.
Spazi e luoghi include: edifici e strutture destinati a ospitare i depositi della cultura e della memoria, quali sono archivi biblioteche e musei; i luoghi della scuola e delle università; le accademie letterarie e scientifiche; il rapporto tra istituzioni religiose e laiche, e relativi edifici e spazi urbani, nelle funzioni di produzione, conservazione, trasmissione della conoscenza.

L’insegnamento affronta i seguenti argomenti: (1) il rapporto tra supporti e forme dei documenti e i luoghi di conservazione e fruizione; (2) le grandi realizzazioni dell’antichità: il mito di Alessandria d’Egitto, le biblioteche pubbliche e il
Tabularium nella Roma antica; (3) i luoghi della cultura in età altomedievale: scriptoria e biblioteche monastiche; (4) rinascita delle città e luoghi e spazi del sapere: la nascita delle università; (5) le grandi realizzazioni di età rinascimentale (e.g. Malatestiana, Laurenziana, Vaticana etc.); (6) biblioteche, musei, wunderkammer: i nuovi spazi del sapere in età moderna; (7) i luoghi delle accademie letterarie e scientifiche: da iniziative individuali a istituzioni; (8) casi di studio (i luoghi della cultura in particolari città).