Fonti scritte e azione sociale. Il corso proporrà un percorso attraverso le fonti scritte dell’Italia medievale e dei relativi processi di produzione e conservazione, allo scopo di mostrare come le fonti non siano un casuale residuo dell’azione sociale, e come invece la loro stessa produzione costituisca un’azione tendente a mutare la società. Chi scrive (azione di per sé rara, difficile e costosa nel medioevo) lo fa per mutare piccoli e grandi equilibri all’interno della società.

Scopo del corso non sarà quindi quello di presentare una tipologia formale delle fonti scritte, ma piuttosto una panoramica delle azioni sociali riflesse nelle fonti e soprattutto delle azioni condotte tramite la scrittura.