Regola sul comparativo
Comparativo
Quando si usa il comparativo, il confronto deve avvenire fra elementi omogenei
il secondo dei quali (secondo termine di paragone) può essere sostituito
dal pronome dimostrativo quello/a/i/e.
In genere il secondo termine di paragone è introdotto
da di, quando si tratta di un nome o di un pronome,
e da che, quando si tratta di un verbo, di un aggettivo, di un avverbio
o di una locuzione avverbiale:
di + nome / pronome
Riccardo è più sportivo di me.
che + verbo /aggettivo / avverbio / locuzione avverbiale
Abitare in campagna è più scomodo che abitare in città.
Quando il confronto avviene fra verbi ed è introdotto da preferire,
il secondo termine è preceduto da piuttosto che:
preferire + verbo + piuttosto che (+verbo).
Preferirei mangiare a casa piuttosto che (mangiare) al ristorante.