BOZZETTI E MODELLI DI PITTURA E SCULTURA
Pensieri, studi, bozzetti, macchie, modelli: tecniche, materiali e pratiche operative nel processo creativo di scultori e pittori nel Sei e Settecento.

Dalla fine del Seicento, alle funzione di studio preparatorio di pensieri, bozzetti, macchie, modelli, vennero accostati nuovi significati che ne modificarono la percezione e il ruolo presso il pubblico e gli artisti stessi. Considerati il luogo in cui prende forma l’invenzione, ai bozzetti venne riconosciuto un valore di autonomia espressiva, furono esposti alle mostre e al Salon e divennero oggetto di collezione per artisti e amateurs.
Saranno studiati direttamente bozzetti e modelli conservati nei musei e nelle collezioni torinesi, per allargare poi l’indagine alle modalità di invenzione di grandi maestri delle scuole romana, veneziana, napoletana e francese (Maratti, Solimena, De Mura, Sebastiano Ricci, Tiepolo, Beaumont, Boucher, Vanloo, Rusconi, Legros, Ladatte, Bouchardon, Pigalle)
Se ne esamineranno le funzioni, le categorie di classificazione in rapporto alle scelte individuali degli artisti e in riferimento alle fonti che attestano puntualmente della nuova attenzione critica per il processo creativo di scultori e pittori (Zanetti, De Dominici, Algarotti, Mariette, Diderot).