John Locke vide la luce a Wrington, Bristol, nel 1632, e morì a Oates, nell'Essex, nel 1704. Studiò al Christ Church College di Oxford, dove divenne baccelliere e maestro delle arti e insegnante di greco, di retorica e di filosofia morale. Visse in una contingenza politica particolarmente movimentata per il suo paese (1649: decapitazione del re Carlo I e avvento di Cromwell al potere; 1660: restaurazione della monarchia degli Stuart, che cadrà nel 1688 con l'instaurazione della monarchia costituzionale di Guglielmo di Orange, 1689). Di famiglia nobile, legata da amicizia con alcuni protagonisti dei principali avvenimenti della storia d'Inghilterra, Locke si impegnò assai presto in problemi di ordine religioso e politico (gia nel 1660-67 scrisse alcuni testi sui poteri ecclesiastici del magistrato civile e sulla legge naturale). Dopo essere stato al seguito dell'ambasciatore inglese presso l'elettore di Brandeburgo (1665), rientrato a Oxford proseguì i suoi studi occupandosi di fisica e medicina (nel 1668 entrò nella Royal Society). In seguito si diede di nuovo ad occupazioni politiche, collaborando con Lord Ashley (poi conte di Shaftesbury), personalità di primo piano della vita inglese dell'epoca: risalgono a questi anni il primo Saggio sulla tolleranza (1667), e il primo Saggio sull'intelletto umano (1671). Fu varie volte in Francia, poi, tornato a Londra vicino al conte di Shaftesbury, quando questi fu accusato di tradimento (1681) si ritirò a Oxford, quindi in Olanda, per sfuggire alla prigione in quanto familiare del conte. Rientrò in Inghilterra al seguito della moglie di Guglielmo d'Orange un anno dopo la rivoluzione del 1688. Iniziò allora un periodo estremamente fecondo: Locke, che da tempo andava lavorando al suo Saggio sull'intelletto umano, lo pubblico nel 1690; lo stesso anno pubblicava, anonimi, i Due trattati sul governo (nel 1689 era comparsa l'epistola De tolerantia cui seguirono altre due di uguale argomento); nel 1693 comparivano i Pensieri sull'educazione; nel 1695 La ragionevolezza del cristianesimo (postuma la Parafrasi e note sulle Epistole di San Paolo, come anche la Guida dell'intelletto).

http://www.filosofico.net/locke.htm

http://www.linguaggioglobale.com/filosofia/txt/Locke.htm
Modifié le: mercredi 22 janvier 2014, 11:40