Le esercitazioni che vengono pubblicate (e in particolare le esercitazioni 2, 3 e 4) sono da intendersi non come un compito su cui verrete valutati (una sorta di pre-esame), bensì come uno strumento per aiutarvi a comprendere al meglio gli argomenti sviluppati nell’incontro in presenza. In altre parole, le esercitazioni sono complementari rispetto alle lezioni in aula, perché focalizzano la vostra attenzione sui temi più importanti, traducono in esercizi concreti alcuni aspetti trattati in modo perlopiù teorico a lezione e, soprattutto, vi consentono di mettervi alla prova in vista dell’esame finale.
Il fatto che alcuni di voi non riescano a svolgere alcuni esercizi, perché magari poco avvezzi a formule matematiche e, quindi, già in difficoltà a comprendere quanto detto nell’incontro in presenza, non prevede alcuna forma di penalizzazione in termini di voto finale.
Il “meccanismo” delle esercitazioni è proprio questo: 1) provo a svolgere l’esercizio, 2) verifico (confrontandolo con la versione corretta) se l’ho svolto bene o meno, 3) guardo quali sono gli errori eventualmente commessi o come avrei dovuto impostarlo (nel caso avessi lasciato in bianco la risposta) e, infine, 4) chiedo sul forum tutti i chiarimenti circa i dubbi ancora esistenti dopo la correzione.
Il vero problema, insomma, non è lasciare in bianco una risposta, ma non aver capito come si sarebbe dovuto rispondere anche dopo aver visto la risposta corretta pubblicata. Ed allora, in questo caso, scrivetemi di corsa (meglio se scrivete sul forum) e io proverò a chiarirvi al meglio la cosa.
Vi invito quindi a prendere le esercitazioni per quello che sono, cioè uno strumento di preparazione che integra le lezioni in presenza, e ad affrontarle senza timore di valutazioni negative (valutazioni che, ripeto, non esistono).
Pierluigi Cecati
Buona sera professore,
io questa sera ho iniziato a fare l'esercitazione ed a parte il primo esercizio di cui penso di aver capito il meccanismo mi sono subito scontrata nel secondo esercizio con le mie lacune. In primo luogo ho delle difficoltà a calcolare la radice decima, nona e così via, perchè non mi ricordo come si calcolano le radici quadrate....per non parlare delle difficoltà nel capire i passaggi matematici della capitalizzazione composta, ammetto che mi mancano le basi e quindi imparo le formule a memoria e non le comprendo fino in fondo.
Per quanto riguarda il calcolo della crescita della percentuale della popolazione in ciascun anno della domanda 2 non so come muovermi, il calcolo della crescita percentuale complessiva penso di averla capita, ed ho problemi nel calcolo di quella media annua di cui non riesco ad ottenere il risultato perchè non so calcolare la radice decima.
Per quanto riguarda la domanda 3 e la 4 ho delle difficoltà a ricavarmi i dati sulla base degli aumenti e delle diminuzioni percentuali per poi calcolarne le crescite complessive e medie.
Spero di non essere la sola ad avere tutte queste difficoltà perchè mi sento molto scoragggiata e sinceramente mi piacerebbe ultimare l'esercizio e riuscirne a capire i meccanismi.
io questa sera ho iniziato a fare l'esercitazione ed a parte il primo esercizio di cui penso di aver capito il meccanismo mi sono subito scontrata nel secondo esercizio con le mie lacune. In primo luogo ho delle difficoltà a calcolare la radice decima, nona e così via, perchè non mi ricordo come si calcolano le radici quadrate....per non parlare delle difficoltà nel capire i passaggi matematici della capitalizzazione composta, ammetto che mi mancano le basi e quindi imparo le formule a memoria e non le comprendo fino in fondo.
Per quanto riguarda il calcolo della crescita della percentuale della popolazione in ciascun anno della domanda 2 non so come muovermi, il calcolo della crescita percentuale complessiva penso di averla capita, ed ho problemi nel calcolo di quella media annua di cui non riesco ad ottenere il risultato perchè non so calcolare la radice decima.
Per quanto riguarda la domanda 3 e la 4 ho delle difficoltà a ricavarmi i dati sulla base degli aumenti e delle diminuzioni percentuali per poi calcolarne le crescite complessive e medie.
Spero di non essere la sola ad avere tutte queste difficoltà perchè mi sento molto scoragggiata e sinceramente mi piacerebbe ultimare l'esercizio e riuscirne a capire i meccanismi.
Ciao Carlotta, io per calcolare le radici uso excel perchè non ho una calcolatrice scientifica. La radice nona di un numero è uguale a quel numero elevato a 1/9, la radice decima di x è uguale a x elevato a 1/10 e così via...
Se vai su excel nella barra in alto trovi la voce formule, apri le formule matematiche e compare un elenco. Cerca "potenza" e metti il numero e la potenza. Ad esempio se volessi calcolare la radice quadrata di 64, scrivi 64 nel campo numero e nel campo potenza metti 1/2 e ti dà subito il risultato. Spero di esserti stata utile.
Se vai su excel nella barra in alto trovi la voce formule, apri le formule matematiche e compare un elenco. Cerca "potenza" e metti il numero e la potenza. Ad esempio se volessi calcolare la radice quadrata di 64, scrivi 64 nel campo numero e nel campo potenza metti 1/2 e ti dà subito il risultato. Spero di esserti stata utile.
grazie Giulia sei stata tanto gentile ed utile!!
Ok usare excel, ma per l'esame mi raccomando di portare una calcolatrice scientifica e di saper come si calcola una radice ennesima.