Buonasera,
per quanto riguarda l'esercizio n1 della 3 esercitazione abbiamo dei problemi a identificare i numeri debitori. come si fa? ci può rispiegare la formula semplificata del taeg?
per quanto riguarda la nota 1 abbiamo provato a cercare ma non siamo riuscite ad aprire il file.
grazie.
L'esercizio fa riferimento al calcolo del TAEG ex ante così come esposto nei prospetti informativi e disciplinato dalla normativa di vigilanza sulle disposizioni pre contrattuali. In fase pre contrattuale, non avendo ancora la reale movimentazione di conto, il calcolo del TAEG si fonda su alcune ipotesi di durata e utilizzo e consiste nel calcolo dell'interesse composto (essendo il TAEG un interesse composto).
Nel nostro esercizio, si ipotizza che:
- l'importo accordato (1500 euro) venga tutto utilizzato;
- la durata del rapporto di conto sia indeterminata (sino a revoca). Questo comporta l'adozione di un t=3/12 per calcolare le competenze e il costo (TAEG) del primo trimestre. Ricordiamo che, salvo diversa pattuizione, la banca calcola e addebita le competenze ogni trimestre.
Sulla base di tutto questo, la formula per il calcolo del TAEG pre contrattuale è:
TAEG = Int composto = ((Montante/capitale)^ (1/t)) - 1
scritto anche:
TAEG = ((Utilizzato + interessi + spese)/utilizzato)^(12/3))-1
Qui finirebbe la spiegazione per l'esercizio 1.
Ora, se dalla fase precontrattuale, ci spostiamo in fase post-contrattuale per verificare il costo effettivo sopportato dal correntista nel trimestre di riferimento, il calcolo del TAEG con la formula dell'interesse composto è più arduo, avendo flussi di cassa (movimentazioni di conto) con scadenze tutte diverse.
Si adotta allora una diversa metodologia, ricalcando la modalità di calcolo degli interessi di conto corrente (INTERESSI = n° DEBITORI x i a debito/36500, da cui i = INTERESSI x 36500/N° DEBITORI).
Come vede qui siamo in capitalizzazione semplice. La logica seguita per calcolare il TAEG, ovvero il costo effettivo dato non solo dagli interessi ma anche dalle altre spese e commissioni, è quello di sommare agli interessi gli altri oneri e quindi:
TAEG (semplificato) = (INTERESSI + ONERI) x 36500 / n° DEBITORI.
Si tratta di una semplificazione perchè, da un punto di vista matematico, il TAEG è e rimane sempre e solo un tasso composto.
Usiamo quindi due formule diverse, una se siamo in fase pre contrattuale e un'altra in fase post contrattuale.
Nel nostro esercizio, si ipotizza che:
- l'importo accordato (1500 euro) venga tutto utilizzato;
- la durata del rapporto di conto sia indeterminata (sino a revoca). Questo comporta l'adozione di un t=3/12 per calcolare le competenze e il costo (TAEG) del primo trimestre. Ricordiamo che, salvo diversa pattuizione, la banca calcola e addebita le competenze ogni trimestre.
Sulla base di tutto questo, la formula per il calcolo del TAEG pre contrattuale è:
TAEG = Int composto = ((Montante/capitale)^ (1/t)) - 1
scritto anche:
TAEG = ((Utilizzato + interessi + spese)/utilizzato)^(12/3))-1
Qui finirebbe la spiegazione per l'esercizio 1.
Ora, se dalla fase precontrattuale, ci spostiamo in fase post-contrattuale per verificare il costo effettivo sopportato dal correntista nel trimestre di riferimento, il calcolo del TAEG con la formula dell'interesse composto è più arduo, avendo flussi di cassa (movimentazioni di conto) con scadenze tutte diverse.
Si adotta allora una diversa metodologia, ricalcando la modalità di calcolo degli interessi di conto corrente (INTERESSI = n° DEBITORI x i a debito/36500, da cui i = INTERESSI x 36500/N° DEBITORI).
Come vede qui siamo in capitalizzazione semplice. La logica seguita per calcolare il TAEG, ovvero il costo effettivo dato non solo dagli interessi ma anche dalle altre spese e commissioni, è quello di sommare agli interessi gli altri oneri e quindi:
TAEG (semplificato) = (INTERESSI + ONERI) x 36500 / n° DEBITORI.
Si tratta di una semplificazione perchè, da un punto di vista matematico, il TAEG è e rimane sempre e solo un tasso composto.
Usiamo quindi due formule diverse, una se siamo in fase pre contrattuale e un'altra in fase post contrattuale.