Regola sull'uso dell'infinito
Uso dell'infinito
L’infinito concorda con il soggetto del verbo che lo regge:
Marco ha giurato di essere sincero [Marco ha giurato, Marco è sincero],
in caso contrario è obbligatorio rendere l’infinito con una frase esplicita:
Marco ha giurato che Mario era sincero [Marco giura, Mario è sincero].
Ci sono alcuni verbi che reggono l’infinito (con o senza preposizione)
e ammettono che il soggetto dell’infinito sia diverso da quello del verbo reggente:
Ti ho sentito tossire;
Ti ho concesso di andare via;
Ti chiedo di aspettare ancora;
Ti faccio uscire subito.
Questa possibilità si ha con:
· verbi che esprimono percezione (vedere, sentire, ascoltare, ecc.),
· verbi che esprimono comando, preghiera, divieto (comandare,
pregare, raccomandare, vietare, proibire, incaricare, concedere, ecc.),
· espressioni come fare / lasciare + infinito.