ros.

Antonio Rosmini nato a Rovereto (Trento) nel 1797, morto a Stresa (Novara) nel 1855, fu filosofo, teologo e sacerdote, laureato in teologia e diritto canonico, nel 1828 si trasferì nella Provincia di Novara, lasciando Milano. Fondò, nel 1828, la congregazione dei "rosminiani" ed il luogo prescelto per il suo Istituto religioso della Carit  fu il Sacro Monte Calvario di Domodossola. Si presentò alle elezioni del 1848 per la IV legislatura del Regno di Sardegna ed accettò lincarico, affidatogli dal governo piemontese, di recarsi in missione presso il Pontefice Pio IX.
Il re Carlo Alberto, nel 1836, ottenne che Papa Gregorio XVI chiamasse ad insediarsi nellabbazia della Sacra di San Michele 1, Antonio Rosmini con il suo Istituto della Carità, la Congregazione religiosa da lui fondata. Nel contempo, il re dava ai Padri Rosminiani la custodia delle salme di ventiquattro reali di Casa Savoia, traslate entro sarcofagi di pietra dal duomo di Torino alla  basilica.
Questa antica abbazia sembrava aderire perfettamente alla spiritualità di Rosmini che, nei suoi scritti, richiamava i confratelli  costantemente, alla priorità della vita contemplativa, fonte di energia per ogni attività della vita.
Come filosofo infatti, portò avanti le sue tesi contro l'illuminismo ed il sensismo.
Nella sua opera Le cinque piaghe della santa Chiesa,scritta nel 1832 e pubblicata nel 1848 per essere poi subito messa all'indice, Rosmini, avanzava coraggiose proposte di riforma della Chiesa, attuate poi, con il Concilio Vaticano II.
Nelle sue teorie il filosofo trentino seguì le concezioni di Agostino e Tommaso, individuandone i punti di convergenza; egli sottolineò linalienabilità dei diritti naturali della persona, fra i quali pose quello della proprietà privata, in una società civile in cui lintervento dello Stato fosse ridotto al minimo.
Tra le sue opere più importanti, ricordiamo: Nuovo saggio sull'origine delle idee (1830); Principii della scienza morale (1831); Antropologia in servigio della scienza morale (1838); Trattato della coscienza morale (1839); Filosofia della politica (1839); Filosofia del diritto (1845); Teodicea (1845). Pubblicate postume: Saggio storico-critico sulle categorie e la dialettica, Antropologia soprannaturale, Teosofia (incompiuta).

http://www.rosmini.it/

http://www.geocities.com/lorpino/rosm.html

http://www.filosofia.unina.it/longocioffi/rosmini.html

Ultime modifiche: mercoledì, 22 gennaio 2014, 11:40