Storia della Pedagogia (M-Z)

Docente: Paolo Bianchini
Anno 1° anno
Corso di studi laurea I liv. in Scienze dell’Educazione - Torino
Tipologia Di base - I anno - propedeutico di carattere generale. Si consiglia vivamente di sostenere l'esame relativo a questo corso prima dell'esame di Pedagogia generale
Crediti/Valenza 9
SSD M-PED/02 – Storia dell’educazione
Anno Accademico 2012/2013 
Periodo didattico Primo semestre

Abstract
The main aim of the course is to show the evolution of the pedagogical thought in Europe between 16th and 20th centuries. At the same time, the course will stress on the history of welfare, as well as on the use that every day educational institutions do of pedagogical theories in their work.

Obiettivi formativi del corso
Il corso intende avviare gli studenti alla conoscenza dell’evoluzione che il pensiero educativo ha conosciuto in Europa tra il XVI e il XX secolo. La storia delle idee pedagogiche sarà affrontata con un duplice obiettivo: ricostruire i metodi e le istituzioni educative e assistenziali a cui essa ha dato concretamente vita nel corso del tempo; verificare il reale utilizzo delle teorie pedagogiche all’interno dei servizi che operano sul territorio.

Orario e luogo di ricevimento:
martedì, ore 10.30-12.30
Dipartimento di Scienze dell’Educazione, via Gaudenzio Ferrari 9/11, Torino

Programma
Titolo del corso: Educazione e utopia. Il sogno di cambiare il mondo e i suoi effetti sulla riflessione pedagogica nell’Europa moderna e contemporanea
Il corso prevede due moduli. Il I modulo ricostruisce alcune delle linee di sviluppo della riflessione educativa e pedagogica, dal XVI secolo sino al secondo Dopoguerra. Il II modulo intende riflettere sul ruolo che l’educazione ha assunto nell’Europa moderna come spazio per l’elaborazione di nuovi modelli di uomo e di società, alternativi a quelli coevi e spesso anticipatori di reali cambiamenti nel modo di intendere la realtà individuale e collettiva dell’Occidente.
Se nelle epoche storiche contrassegnate da una spiccata volontà di riforma, come l’Illuminismo, l’educazione ha rappresentato uno dei campi preferiti per quanti volevano proporre innovazioni in campo politico e sociale, i paradigmi culturali odierni, caratterizzati dalla sfiducia nei confronti del futuro, rischiano di ridurre la pedagogia a semplice metodo per l’allevamento delle generazioni più giovani, delegando, per altro, tale compito a professionisti spesso appartenenti al mondo della terapia o della medicina, piuttosto che a quello dell’educazione.
In realtà, la storia dell’educazione sembra dimostrare che non esiste intenzionalità educativa se non ispirata dal sogno di cambiare il mondo.


Orario lezioni
Lunedì, martedì e mercoledì, ore 8-10


Luogo delle lezioni
Aula 37 Palazzo Nuovo – Primo Piano

MODALITA’ D’ESAME

Sono previste differenti modalità d’esame per gli studenti che frequenteranno almeno il 70% delle lezioni. Per tutti gli altri studenti il programma d’esame verterà su tre testi, ovvero i due manuali relativi alla parte istituzionale e uno a scelta tra i libri inerenti alla parte monografica.
L’esame avverrà in ogni caso in forma scritta.

Studenti FREQUENTANTI
Parte istituzionale
Gli studenti saranno tenuti a conoscere gli argomenti trattati a lezione, preparandosi di volta in volta sulle dispense messe a disposizione dal docente e reperibili on line presso l’url: https://elearning.unito.it/scienzeumanistiche/course/view.php?id=129. Per la preparazione di questa parte del programma sarà, inoltre, necessario fare riferimento a G. Chiosso (a cura di), Educazione, pedagogia e scuola dall’Umanesimo al Romanticismo, Mondadori, Milano, 2012 e G. Chiosso, Novecento Pedagogico, Editrice La Scuola, Brescia, 2012, i primi quattro capitoli.
Per gli studenti frequentanti sarà possibile sostenere un esonero su questa parte d’esame nell’ultima lezione del corso e verterà sulle dispense predisposte dal docente, oltre che sui testi indicati.

Parte monografica
Verrà affrontata a lezione sia dal docente sia attraverso incontri con uomini di cultura e testimoni nazionali e internazionali. La verifica relativa a questa parte d’esame verterà su uno dei testi scelto dagli studenti nel seguente elenco:

Lewis Mumford, Storia dell'utopia, Roma, Donzelli, 2008
Franco Basaglia L’utopia della realtà, (a cura di Franca Ongaro Basaglia), Milano, Fabbri, 2007
Giordana Merlo, La prima infanzia e la sua educazione tra utopia e scienza dall'età moderna al Novecento, Milano, Franco Angeli, 2011
Antonio Rossetto, Il contropotere dell'educazione. Utopia da contemplare o eresia da propagare?, Roma, Armando, 2002
Carlo Pancera, L’utopia pedagogica rivoluzionaria (1789-99), Roma, Ianua, 1985
Bronislaw Baczko L’utopia. Immaginazione sociale e rappresentazioni utopiche nell'età dell'Illuminismo, Torino, G. Einaudi, 1979


Studenti NON FREQUENTANTI
La preparazione dell’esame dovrà essere effettuata sui seguenti manuali:
G. Chiosso (a cura di), Educazione, pedagogia e scuola dall’Umanesimo al Romanticismo, Mondadori, Milano, 2012
G. Chiosso, Novecento Pedagogico, Editrice La Scuola, Brescia, 2012, i primi quattro capitoli.

e su uno a scelta dei seguenti testi a scelta:

Lewis Mumford, Storia dell'utopia, Roma, Donzelli, 2008
Franco Basaglia L’utopia della realtà, (a cura di Franca Ongaro Basaglia), Milano, Fabbri, 2007
Giordana Merlo, La prima infanzia e la sua educazione tra utopia e scienza dall'età moderna al Novecento, Milano, Franco Angeli, 2011
Antonio Rossetto, Il contropotere dell'educazione. Utopia da contemplare o eresia da propagare?, Roma, Armando, 2002
Carlo Pancera, L’utopia pedagogica rivoluzionaria (1789-99), Roma, Ianua, 1985
Bronislaw Baczko L’utopia. Immaginazione sociale e rappresentazioni utopiche nell'età dell'Illuminismo, Torino, G. Einaudi, 1979
Modifié le: mercredi 22 janvier 2014, 11:40